Tutela delle coppie, reati d’odio, matrimonio e costituzione

Relazione tenuta dal Dott. Marco Gattuso, magistrato del tribunale di Reggio Emilia, in occasione del convegno organizzato dal Siulp a Roma il 17 luglio 2012 su sessualità e corpo nelle forze dell’ordine.

Devo ringraziare innanzitutto per l’invito a questo convegno che mi pare della massima importanza per i temi che vengono affrontati forse per la prima volta in un ambito come questo. Ho sempre ritenuto che la collaborazione tra la magistratura e le forze dell’ordine sia essenziale per lo svolgimento del nostro compito comune, cioè assicurare giustizia e sicurezza al cittadino. Entrambi, magistrati ed appartenenti alle forze dell’ordine, abbiamo giurato sulla Costituzione che è la nostra prima guida, il canovaccio del nostro lavoro quotidiano e che contiene, come suo asse portante, il principio di uguaglianza: il nostro ordinamento si regge sul principio di uguaglianza di fronte alla (more…)

Equal marriage in Danimarca

È stata approvata ieri in Danimarca la legge sull’equal marriage. Il Parlamento danese ha approvato con una larga maggioranza (84 voti a favore, 24 contrari) la riforma che introduce una nozione gender-neutral di matrimonio, autorizzandone la celebrazione anche nelle chiese luterane di Stato, cui aderisce l’80% dei danesi.

La Danimarca, che nel 1989 è stato il primo paese al mondo ad avere introdotto le unioni civili tra persone dello stesso sesso (registreret partnerskab), diventa così l’ottavo paese europeo (ed il sesto aderente alla Unione europea) ad avere aderito alla nozione gender-neutral di matrimonio.

[whohit]matrimonio danimarca[/whohit]

La transessualità del coniuge non rileva se non c’è rettificazione all’anagrafe

Interessante decisione del tribunale di Rimini con ordinanza del 13 aprile 2012 in materia di diritto di soggiorno del coniuge di un cittadino di Paese aderente all’Unione europea. Nella specie il tribunale romagnolo ha ritenuto il diritto ad ottenere la carta di soggiorno di un cittadino brasiliano regolarmente coniugato con un cittadino italiano, ritenendo l’irrilevanza delle circostanze allegate dalla locale Questura, che sottolineava come il marito avesse intrapreso un percorso di mutamento di sesso. Il tribunale prende tuttavia atto che il matrimonio non risulta in alcun modo scalfito non essendo stata effettuata alcuna rettificazione (more…)

Strasburgo: no alla step-adoption per una coppia lesbica pacsata

Visto il clamore della decisione della nostra Suprema Corte, rischia di passare inosservata in Italia la sentenza della Corte di Strasburgo, Gas e Dubois c. Francia, depositata lo stesso giorno della sentenza della Corte di Cassazione n. 3184 del 15 marzo 2012.

La Corte europea ha stabilito che non costituisce violazione dell’art. 14 (divieto di discriminazioni) in combinato disposto con l’articolo 8 (vita privata e familiare) l’esclusione di una donna francese dall’adozione della figlia della compagna alla quale era unita da un Pacs. La disparità di trattamento non è discriminatoria poiché lo status giuridico di una coppia (omosessuale o (more…)

La pronuncia della Corte di Cassazione sui matrimoni e le famiglie gay

La Corte di Cassazione n. 4184/2012 rigetta la richiesta di trascrizione del matrimonio celebrato in Olanda da una coppia formata da due italiani dello stesso sesso.

Nonostante il rigetto, la sentenza segna tuttavia una svolta su diverse questioni di rilievo (e per tale ragione ha avuto ampia eco sulla stampa). Con la decisione depositata ieri si afferma infatti che le coppie omosessuali sono tutelate dalle norme in materia di “vita familiare” e che le stesse hanno il diritto di adire da subito l’Autorità Giudiziaria per ottenere, ove necessario, un trattamento omogeneo a quello previsto per la coppia “coniugata”; la Corte di Cassazione chiarisce inoltre che il matrimonio tra persone (more…)

Sì alla carta di soggiorno per il coniuge dello stesso sesso sposato in Spagna

Il tribunale di Reggio Emilia ha riconosciuto con decreto del 13 febbraio 2012 il diritto del coniuge extracomunitario di un cittadino a permanere sul territorio nazionale ottenendo la carta di soggiorno.
È stato accolto il ricorso presentato da un cittadino uruguayano avverso il provvedimento emesso dalla Questura di Reggio Emilia di diniego di carta di soggiorno, essendo stato riconosciuto dal tribunale emiliano che il matrimonio anche tra persone dello stesso sesso, pur non essendo previsto in Italia e pur non potendo essere riconosciuto per le finalità del diritto di famiglia italiano, dà comunque diritto a soggiornare nel Paese per effetto del diritto a circolare liberamente (more…)