affidamento e diritto di visita/LEGITTIMITA’

Corte di Cassazione, prima sezione civile, sentenza dell’8 novembre 2012 – 11 gennaio 2013 n. 601 (pres. Luccioli, est. De Chiara) FAMIGLIA – MATRIMONIO – SEPARAZIONE PERSONALE DEI CONIUGI – PROVVEDIMENTI PER I FIGLI – AFFIDAMENTO –ORIENTAMENTO OMOSESSUALE DEL GENITORE – FAMIGLIA IN CUI È INSERITO IL MINORE, COMPOSTA DA DUE DONNE LEGATE DA UNA RELAZIONE OMOSESSUALE – RILEVANZA AI FINI DELL’AFFIDAMENTO – INSUSSISTENZA

In tema di separazione personale dei coniugi, la circostanza che la famiglia in cui è inserito il minore in regime di affidamento esclusivo alla madre, sia composta da due donne legate da una relazione omosessuale, non appare di per sé rilevante in carenza di alcuna allegazione in ordine ad eventuali ripercussioni negative dell’ambiente familiare, sul piano educativo e della crescita del bambino; non può difatti darsi rilievo alcuno al mero pregiudizio che sia dannoso per l’equilibrato sviluppo del bambino il fatto di vivere in una famiglia incentrata su una coppia omosessuale.

RIFERIMENTI NORMATIVI: artt. 155, 155 bis c.c.

PUBBLICATA IN:
Famiglia e diritto 2013, 570, con nota RUSCELLO Quando il pregiudizio… è nella valutazione del pregiudizio. A proposito dell’affidamento della prole alla madre omosessuale
Giurisprudenza italiana 2013, 1036 con note PAPARO Nota a Cass., 11.1.2013, n. 601 e WINKLER La Cassazione e le famiglie ricomposte: il caso del genitore convivente con persona dello stesso sesso
La Nuova Giurisprudenza Civile Commentata 2013, I, 432, con nota MURGO Affidamento del figlio naturale e convivenza omosessuale dell’affidatario: l’interesse del minore come criterio esclusivo

La Nuova Giurisprudenza Civile Commentata 2013, II, 506 con nota FRANCO Il «gesto di Ettore»: dalla tradizione al cambiamento antropologico, coppie omosessuali tra affidamento e adozione
personaedanno con nota BEDESCHI L’ambiente omosessuale non è dannoso per il minore e FALLETTI Affidamento dei minori e pregiudizi.

ULTERIORI COMMENTI ALLA DECISIONE:
FIGONE Inserimento del minore in famiglia omosessuale. Nota a sentenza della cassazione 11 gennaio 2013 n. 601 in Rivista AIAF 1/2013

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Corte di Cassazione Sez. 1, sentenza  del 18/06/2008 n. 16593 (pres. Luccioli, est. Morelli) FAMIGLIA – MATRIMONIO – SEPARAZIONE PERSONALE DEI CONIUGI – PROVVEDIMENTI PER I FIGLI – AFFIDAMENTO – CONFLITTUALITÀ TRA I CONIUGI – RILEVANZA – ESCLUSIONE – ASPRA CONFLITTUALITÀ TRA I CONIUGI E NEGAZIONE DELLA CAPACITÀ GENITORIALE DELL’ALTRO GENITORE FONDATA SUL SUO PRETESO ORIENTAMENTO OMOSESSUALE – RILEVANZA AI FINI DELL’AFFIDAMENTO ESCLUSIVO – SUSSISTENZA

In tema di separazione personale dei coniugi, l’affidamento condiviso non può ragionevolmente ritenersi precluso dalla mera conflittualità esistente tra i coniugi, poiché avrebbe altrimenti un’applicazione solo residuale, finendo di fatto con il coincidere con il vecchio affidamento congiunto; in ipotesi di comportamento gravemente screditatorio della capacità educativa della madre, adottato dal marito con non provate accuse anche di sue relazioni omosessuali, tale comportamento deve essere valutato non in termini di mera conflittualità tra i coniugi ma di oggettiva inidoneità del padre alla condivisione dell’esercizio della potestà genitoriale in termini compatibili con la tutela dell’interesse primario del minore.

RIFERIMENTI NORMATIVI: artt. 155, 155 bis c.c.

PUBBLICATA IN:
La Nuova Giurisprudenza Civile Commentata 2009, 70 con nota MANTOVANI (Presunta) omosessualità di un genitore, idoneità educativa e rilievo della conflittualità ai fini dell’affidamento
Famiglia e diritto 2008, 1106 con nota AMRAM Corte di Cassazione e giurisprudenza di merito: alla ricerca di un contenuto per l’interesse superiore del minore
Foro italiano, 2008, 9, 2445
Vita notarile, 2008, 3, 1443
Il civilista, 2010, 3, 16
Giustizia civile, mass, 2008, 6, 974.

CONFERMA: Corte d’Appello Napoli, sentenza dell’11 aprile 2007

E CONFERMA: Tribunale di Napoli, sentenza del 28 giugno 2006

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