violenza sessuale su minori/MERITO

Corte d’Appello di Trento, sezione penale, sentenza del 23 luglio 2010 (pres. Pagliuca, est. Alviggi) ATTI SESSUALI CON MINORENNE INFRASEDICENNE – NORMALE AMICIZIA TRA DUE RAGAZZI OMOSESSUALI, CON ANALOGHE ESPERIENZE DI VITA E STESSA MATURITÀ – RAPPORTO SESSUALE ASSOLUTAMENTE CONSENZIENTE DA ENTRAMBE LE PARTI – AFFIDAMENTO DELLA VITTIMA ALL’IMPUTATO PER RAGIONI DI ISTRUZIONE – ESCLUSIONE

Nell’ipotesi di un rapporto fra due ragazzi omosessuali con le stesse esperienze di vita e la stessa maturità sfociato poi in un rapporto sessuale assolutamente consenziente durante attività di studio, non può ravvisarsi un affidamento della vittima all’imputato per ragioni di istruzione, dovendosi escludere per conseguenza la ricorrenza della fattispecie di cui all’art. 609 quater, I comma n. 2 c.p.

RIFERIMENTI NORMATIVI: art. 609 quater c.p.

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