Archivi mensili: giugno 2022

È on line il nuovo numero di GenIUS

È on line il nuovo, ricchissimo, numero di GenIUS, Rivista di studi giuridici sull’orientamento sessuale e l’identità di genere, recentemente riconosciuta come Rivista scientifica di fascia A.

Come sempre, la Rivista è scaricabile gratuitamente dal sito all’indirizzo: http://www.geniusreview.eu/wp-content/uploads/2022/06/genius-2021-02.pdf

Buona lettura!

qui il Sommario:


Focus: Il ddl Zan tra diritto penale, democrazia e pluralismo

Giuseppa Palmeri: Brevi considerazioni introduttive

Luciana Goisis: Un diritto penale antidiscriminatorio?

Mia Caielli: Il DDL Zan tra diritto penale, democrazia e pluralismo. Profili di diritto costituzionale: pari dignità, principio pluralista, libertà di manifestazione del pensiero

Alessio Lo Giudice: Dal soggetto al sé situato. Sulla possibile filosofia dell’identità di genere

Isabel Fanlo Cortés: Il DDL Zan e il nodo dell’identità di genere

Salvatore Curreri: Il travagliato iter parlamentare del c.d. disegno di legge Zan

Marco Pelissero: Relazione conclusiva

Interventi

Angelo Schillaci: Non imposta, né vietata: l’omogenitorialità a metà del guado, tra Corti e processo politico

Anna Maria Lecis Cocco Ortu: La “PMA pour toutes” in Francia: tante risposte e qualche interrogativo aperto

Commenti

Edoardo Formelli: Lo status giuridico delle minoranze LGBTQ+ nella Repubblica Popolare Cinese: uno studio comparato. Dalla Cina imperiale alle esperienze attuali

Dimitri Girotto: Il diritto all’interruzione di gravidanza nell’ordinamento statunitense, con innovativi e controversi profili processuali. Le leggi del Texas e del Mississippi al vaglio della Corte Suprema

Alessia Valongo: Riflessioni in tema di violenza sulle donne migranti: un caso emblematico

Juan Ocón García: La captación subrepticia de imágenes íntimas en la vía pública (con ocasión del asunto A Maruxaina)

Osservatorio documenti

INPS: Circolare del 7 marzo 2022 n. 36

UE: Colmare il divario digitale di genere: la partecipazione delle donne all’economia digitale

UE: Prospettiva di genere nella crisi COVID-19 e nel periodo successivo alla crisi

Osservatorio decisioni

Corte costituzionale: Sentenza 23 febbraio 2022, n. 79

Corte di cassazione, prima sezione civile: Ordinanza del 18 ottobre 2021, depositata il 21 gennaio 2022

Corte di cassazione prima sezione civile: Ordinanza del 16 febbraio 2022 n. 6383

Tribunale di Lucca: Ordinanza del 14 gennaio 2022

GenIUS è in fascia A!

GenIUS è in fascia A!


Quando nel 2013, insieme a pochi altri amici e amiche immaginammo il portale Articolo29 e, poi, la rivista “GenIUS, Rivista di studi giuridici sull’orientamento sessuale e l’identità di genere”, non ci saremmo aspettati di festeggiare così presto la promozione di GenIUS in “fascia A”, il massimo riconoscimento nella comunità scientifica di riferimento.

La notizia della Delibera Anvur n. 117/2022 arriva ad otto anni esatti dal primo numero, pubblicato proprio il primo giugno del 2014, in una primavera indimenticabile, fra mille difficoltà e un pizzico di follia: il giorno prima, il 30 maggio, in un’aula dei gruppi parlamentari della Camera come Articolo29 avevamo organizzato, insieme a Magistratura Democratica e a Rete Lenford, il primo convegno italiano sulla “discriminazione matrimoniale delle persone gay e lesbiche e delle loro famiglie”. Chi c’era, ricorda ancora la relazione, memorabile, di Stefano Rodotà, direttore scientifico di GenIUS, che volle restare al convegno mattina e pomeriggio, per ascoltare ogni relazione.

Molto è accaduto da allora, ma il nostro ordinamento conserva ancora nel fondo una impostazione discriminatoria che pone il nostro Paese in coda a tutti gli ordinamenti con civiltà giuridica a noi affine. L’esclusione dal matrimonio, le mille difficoltà e discriminazioni incontrate dalle persone transessuali o intersessuali, la vicenda del ddl Zan e del mancato riconoscimento dei bambini e delle bambine arcobaleno ne sono testimonianza.

GenIUS è giunta ormai al suo ottavo anno e al sedicesimo numero (di imminente pubblicazione), ed è dunque ora una Rivista scientifica “di fascia A”, il che le consentirà di evolvere ancora e divenire sempre più un punto di riferimento per il dibattito giuridico e culturale in materia di genere. La sua ambizione è d’essere sempre più promotrice e ospite di un dialogo che coinvolga anche soggetti internazionali, come testimoniato dai tanti contributi di autori e autrici esteri pubblicati nel corso degli anni e dai numerosi convegni promossi dalla Rivista, da ultimo il convegno internazionale su social network e hate crimes, quello del giugno 2021 sull’omo-transfobia e il prossimo convegno, il 30 settembre 2022, sulla diffusione dei populismi e le comunità lgbtiq+, di cui daremo prossimamente maggiori dettagli.

In ogni caso, GenIUS è stata e continuerà ad essere una impresa collettiva, sostenuta da chi crede che lo studio, la riflessione, il dialogo e lo scambio sono leve fondamentali del progresso umano.

La sua redazione è stata e continuerà ad essere, soprattutto, una piccola comunità contraddistinta da una inusuale prospettiva interdisciplinare, in cui si incontrano culture e competenze diverse, molta passione e dove sono nate e cresciute relazioni personali importanti.

Il sentito ringraziamento va ai tanti amici e alle tante amiche, colleghi e colleghe, a partire da Pina Palmeri, Paolo Veronesi e tutti e tutte i componenti della redazione, che hanno creduto in questo piccolo sogno e che hanno dedicato tanto del loro tempo e della loro passione per raggiungere questo risultato.

Grazie.

Marco Gattuso

http://www.geniusreview.eu/